Mentre la Chiesa universale celebrava la solennità della Pentecoste lo scorso 6 giugno, la Provincia di Santa Teresa di Gesù ha festeggiato con gratitudine il 75° anniversario della presenza dei Carmelitani nelle Filippine.
Tutto ebbe inizio nel 1947, quando la ricchezza della contemplazione di sei frati della Provincia di Washington si espresse in un ardente zelo missionario. Essi lavorarono nelle parrocchie più remote della prefettura di Infanta. Qualche tempo dopo, il nunzio apostolico nelle Filippine, Mons. Egidio Vagnozzi, chiese al Superiore Generale dei Carmelitani Scalzi, P. Silverio di Santa Teresa, di permettere ai Carmelitani di fare una nuova fondazione nelle Filippine. Questo fu possibile grazie alla Provincia Anglo-Irlandese che accettò di inviare tre frati. Questi tre carmelitani irlandesi iniziarono la fondazione nel cuore del Paese, lavorando principalmente con le Carmelitane e i Secolari e organizzando ritiri spirituali. I due gruppi di carmelitani missionari lavorarono insieme la nostra terra spirituale.
Il loro lavoro e i loro sacrifici sono stati al centro di queste feste. A Bacolod City è stato celebrato un triduo incentrato sull’importanza della missione nella Chiesa. Dopo la Messa conclusiva si è svolta una processione in onore dei santi dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi. A Manila e in altre località, un video commemorativo della missione americana è stato proiettato dopo la Messa. Le celebrazioni hanno avuto il loro culmine con l’Eucaristia presieduta da P. Mariano Agruda III, OCD, accompagnato da frati delle diverse comunità, e con il messaggio di ringraziamento del Provinciale, P. Danilo Lim, OCD.
Attualmente la Provincia delle Filippine è composta da 49 frati professi solenni, 17 studenti, 9 novizi e 8 postulanti. Oggi, con gratitudine e zelo, la Provincia continua l’opera iniziata con la preghiera dei nostri santi padri, Santa Teresa di Gesù e San Giovanni della Croce, e attualizzata attraverso i missionari americani e irlandesi.